Provenivo da un periodo a dir poco burrascoso della mia vita.
Tutte le mie certezze erano venute a mancare.
All’improvviso ho perso il lavoro che facevo da anni.
Non ho avuto nemmeno il tempo di metabolizzare quell’evento che, subito dopo, si sono succeduti una serie di eventi ancora più gravi, a livello familiare e di salute personale.
Ero completamente smarrita.
Complice anche la situazione Covid, mi sembrava di vivere in un brutto film, era tutto assurdo.
Non ero una che dava a vedere i suoi sentimenti, le sue preoccupazioni, all’esterno non si percepiva il mio profondo malessere.
Quando ho deciso di farmi aiutare da un professionista, partivo dal presupposto che come persona avessi delle qualità, delle doti, ma non riuscivo a tirare fuori e a concretizzare quello che avevo dentro.
Cercavo qualcosa che mi aiutasse a sbloccare il mio potenziale.
Essendo appassionata di comunicazione, psicologia e tutto quello che è il campo della crescita personale, avevo delle conoscenze a livello teorico, però poi quelle nozioni non le riuscivo ad applicare.
Lì mi bloccavo.
Potevo fare molto più di quello che stavo facendo, e avevo tanti sensi di colpa per tutte le occasioni che in passato mi ero fatta sfuggire, che non avevo colto alla giusta età, come ad esempio non aver messo a frutto gli studi fatti.
Facevo un passo avanti e poi tornavo indietro, scappavo per non affrontare la paura di fallire, di non essere adeguata, all’altezza.
Mi sono ritrovata a vedere tutto il tempo che avevo sprecato, a causa di quei limiti autoimposti.
É stato mio marito a invogliarmi a partecipare a una conferenza del Metodo INCIMA e ci siamo andati insieme.
Non ho deciso subito di fare il passo successivo, cioè quello di fare un lavoro individuale con un coach, anche in quell’occasione mi sono tirata indietro.
Però dentro di me sentivo un conflitto molto forte, da una parte volevo proseguire, dall’altra trovavo delle scuse per non farlo, prima fra tutte quella economica.
Poi ci ho riflettuto un po’ e mi sono detta: “per la salute li ho sempre trovati i soldi, anche se non c’erano. Una soluzione la troverò anche questa volta.”
Se una cosa la vuoi, i soldi li trovi.
Sì, perché questa era una questione di salute, di benessere mentale oltre che fisico, perché tutte le ansie e le paure che avevo, non potevano che ripercuotersi anche sul corpo, e viceversa.
E poi sapevo che se fossi stata bene io, sarebbero stati bene tutti quelli intorno a me, quindi ho pensato anche al benessere della mia famiglia.
Quella era la cosa più importante per me.
Ciò che mi ha spinto a fare il passo successivo è stata la stanchezza di vivere in quel modo, piena di quei timori invalidanti.
Non ne potevo più, la vita era una sola e avevo una sola possibilità di viverla come si deve.
Volevo passare dalla teoria alla pratica.
Dopo un primo colloquio con Dario, ho capito che avevo conosciuto le persone che potevano aiutarmi davvero, in modo concreto. Questo mi ha portato poi a fare un ulteriore passo, iscrivermi a Libera la tua Forza Interiore.
Volevo recuperare tutto quel tempo perduto e riprendere il controllo della mia vita, diventare più forte per poter essere un punto di riferimento per i miei figli adolescenti.
Volevo liberarmi da quella paura che mi immobilizzava, per riuscire a fare quello che desideravo, avere il coraggio di provare e di rischiare.
Volevo imparare ad essere più leggera e non usare la testa per pensare sempre al peggio, facendomi tutti quei film negativi.
Non volevo più avere rimpianti.
Non ero abituata a chiedere aiuto e ad esternare le mie emozioni, e invece in questo gruppo mi sono sentita a mio agio, accolta e protetta da tutte queste persone (i coach e i partecipanti) pronte a sorreggermi in qualsiasi momento di sconforto, anche solo con una parola di incoraggiamento.
Mi sono aperta molto nel rapporto con gli altri, rispetto ai quali non mi sento più sempre un passo indietro.
Dentro sono cambiata tantissimo.
Tutti gli strumenti del Metodo sono stati determinanti in questo processo di cambiamento.
Il Mind Re-Start innanzitutto.
Prima andavo in panico per qualunque cosa nuova dovessi fare, anche per sciocchezze, avevo un’ansia terribile, sudavo, perdevo lucidità, dentro di me si scatenava l’inferno.
Questo training di focus meditativo, invece, mi trasmette un senso di calma e serenità e mi permette di affrontare tutto in modo più naturale e tranquillo.
E i vari momenti della vita me li vivo davvero, cosa che prima non succedeva perché prevaleva l’ansia.
Il sentimento di fiducia è diventato sempre più forte in me, quando contemplo ciò che desidero sento che si avvererà, ne sono certa.
Le sessioni individuali di coaching e le procedure del Metodo sono state anch’esse di estrema importanza.
Mi hanno insegnato tante cose, tra cui quella di riuscire a focalizzarmi e a rimanere concentrata sull’obiettivo, che prima non riuscivo nemmeno a intravedere.
E poi ad avere un’aspettativa flessibile nei confronti di me stessa, essere più morbida, perché sono sempre stata molto severa con me.
Adesso, se qualcosa non va, mi dico che non è niente di grave, che comunque ho imparato qualcosa, ho fatto un’esperienza in più.
Intanto agisco anziché stare ferma.
Ma poi perché devo partire sempre con l’idea che non andrà bene?
Se parto con l’idea che andrà bene, così sarà, così è.
Mi è stato sempre più evidente come la maggior parte delle cose a cui avevo rinunciato era per la convinzione di non essere capace.
Ho imparato ad andare oltre quelle convinzioni e a sentire che, dentro di me, c’è un’energia che esce al momento giusto.
Si è aperto un mondo.
Riscoprire il significato di alcuni termini come “amore incondizionato” è stato illuminante per me, perché fino ad allora mi era stato trasferito in modo diverso.
Quello che mi mancava era proprio una guida che mi permettesse di vedere quello che io non vedevo, di me e degli altri.
Al di là di tutte le competenze e gli studi che i coach del Metodo INCIMA hanno, ho sentito molto forte la loro componente umana, il loro prendersi cura delle persone che va oltre l’aspetto professionale, ho avuto proprio la sensazione di essere in una famiglia.
Si avverte che sono persone che hanno un trascorso alle spalle e la voglia di far stare bene gli altri, ho sentito fin dal primo colloquio che, dall’altra parte, c’era una persona vera che voleva aiutarmi.
E l’efficacia di tutte queste strategie permette di ottenere concretamente i risultati, il Metodo è proprio una guida pratica.
Chiaramente va applicato.
A volte è stato e sarà facile, altre no, però ora so che ce la posso fare, me lo merito e ho la sicurezza di riuscire.
Di migliorare non si finisce mai, ma ormai qualcosa dentro me è scattata e indietro non si torna.
Valeria Presicce