
Sei proprio sicuro di aver capito quello che vuoi?
Lo speed-dating può aiutarti a capire, scopri come.
Come forse avrai sentito tante volte, c’è molta gente che si ritiene sicura di ciò che desidera a livello emotivo e sentimentale.
Anche tu sei uno di questi?
Ti senti così sicuro di avere le idee chiare, eppure, puntualmente, attiri o sei attirato da tutt’altro tipo di persona.
Quante volte avrai detto queste parole “li attiro tutti io”, “attiro solo casi disperati”, insomma dai la colpa alla tua sfortuna, al fato, a qualsiasi evento esterno che non richieda troppa fantasia.
Ma se ti dicessi che invece dipende solo da te ?
Continui a raccontarti delle storie, ma non sai se sono vere e soprattutto, le consideri vere.
Forse non sapevi c’è una bella differenza tra quello che desideri e quello che pensi di desiderare.
Le convinzioni dentro di te possono essere così radicate da diventare la tua sola realtà, il tuo focus è esclusivamente su quelle.
NON CONSIDERI ALTRE POSSIBILITÀ, È COME SE PORTASSI CONTINUAMENTE UNA BENDA SUGLI OCCHI SENZA RENDERTI CONTO E ALLA FINE TI FOSSI CONVINTO DI ESSERE RIMASTO CIECO.
Voglio parlarti di uno studio da cui è emerso un aneddoto a dir poco interessante.
Iyengar e Fisman, organizzano a Broadway delle sessioni di speed dating, loro sono degli appassionati.
Si tratta di un gioco di appuntamenti lampo dove gruppi di uomini e donne si incontrano e chiacchierano per un tot di minuti per conoscersi ed eventualmente piacersi sulla base di un giudizio quasi istantaneo.
I partecipanti compilano un questionario.
Quest’ultimo è suddiviso in quattro diversi momenti (prima dell’appuntamento, alla fine della serata, un mese dopo e sei mesi dopo) in cui si chiede loro di indicare quello che cercano in un partner dando un voto da uno a dieci: attrattiva, comunanza di interessi, senso dell’umorismo, sincerità, intelligenza e ambizione.
Alla fine di ogni appuntamento valutano la persona che hanno incontrato utilizzando gli stessi criteri.
I risultati ricavati dalla coppia si sono rivelati a dir poco ambigui.
Uno degli esempi più eclatanti è quello dell’incontro tra due ragazzi, Mary e John.
I due partecipanti si sono piaciuti fin dall’inizio, ma ciò che li ha attratti non corrispondeva affatto alle caratteristiche o ai criteri che avevano scritto nel questionario, quelli per cui volevano ricercare in un partner.
Quello che ti voglio dire è che se Mary, per esempio, dice di volere una persona onesta e intelligente, al momento dell’incontro potrebbe però essere attratta anche da tutt’altro, magari un uomo attraente e simpatico (che non è detto che sia onesto e intelligente).
Qual è il succo? Mary dice di volere un tipo di persona, ma quando poi le si chiede di scegliere qualcuno in una stanza piena di uomini, ne vede uno che le piace molto e di colpo cambia idea sul tipo di persona che vuole.
Poi passa un mese e torna alla sua convinzione precedente.
Dopo averti raccontato questa caotica vicenda, la domanda che sicuramente ti fai è: cosa vuole veramente Mary in un uomo?
Iyengar e Fisman (lei psicologa e lui economista) si sono posti lo stesso quesito, e ovviamente non hanno trovato una risposta giusta… semplicemente perché una risposta giusta non esiste.
Attenzione, Mary ha un’idea precisa di ciò che vuole, che non è sbagliata ma è incompleta: tuttavia parte dal suo ideale razionale e conscio, quello che crede di volere quando pensa a ciò che è meglio per lei.
Ma quando incontra un uomo dal vivo, non è più sicura dei criteri che ha adottato in precedenza.
Perché?
Perché l’informazione su ciò da cui è attratta si trova dietro la porta chiusa di quello che conosci come “inconscio”.
Se ti chiedessi perché ti senti istintivamente attratto o colpito da qualcuno, sapresti darmi una risposta razionale? Certo che no, perché a guidarti è l’inconscio, esattamente come accade per ognuno di noi.
Questo discorso vale per qualunque tipo di relazione.
Dunque comprendi ora quando ti dico che c’è una bella differenza tra ciò che desideri e ciò che credi di volere.
Ti prego di non sottovalutare questa cosa perché come puoi immaginare è molto importante.
Non puoi descrivere razionalmente il tipo di persona di cui ti innamori, ma ora sai che c’è questa forza che ti guida, non soltanto nelle scelte sentimentali, ma anche nelle altre sfere più importanti della tua vita, come quelle professionali.
Quando devi prendere una decisione come comprare una casa, cambiare lavoro o città, scegliere un socio in affari o assumere un collaboratore.
OGNI VOLTA NON C’È SOLO LA TUA RAGIONE CHE TI GUIDA, MA ANCHE UNA GRANDE DOSE DI ISTINTO, SENSAZIONI ED EMOZIONI.
Non sempre fai la scelta giusta, o sai cosa scegliere, perché non ti fermi a riflettere sulle dinamiche mentali che influenzano le tue valutazioni, le tue decisioni, i tuoi comportamenti.
Immagino che, con la vita frenetica che conduci (lavoro, casa, studio, figli ecc…) non hai mai il tempo di “guardarti dentro”, ma soprattutto sono convinto che farlo da soli non sia affatto facile.
La mia esperienza me ne da conferma tutti i giorni.
Con Cristina abbiamo creato un Metodo basato essenzialmente sul coaching, sul tutoring, sulla relazione d’aiuto.
Ho sempre rifiutato la formazione fine a se stessa, che non avesse il focus sul cambiamento.
Affinché il cambiamento arrivi in tempi brevi, o comunque non dopo lunghi percorsi psicologici, laddove non sia strettamente necessario, è sempre sconsigliabile agire da soli.
MEGLIO FARSI GUIDARE, DA UN COACH CHE SAPPIA FARE DA MENTORE E DA SPONSOR E SAPPIA PRENDERSI CURA DEL TUO CAMBIAMENTO.
Il Metodo INCIMA è il sistema di coaching personalizzato per riprogrammarsi al successo e liberarsi dal 70% dei blocchi emotivi in due mesi, anche da casa e con un allenamento di venti minuti al giorno.
Puoi scoprire di più sul mondo dell’inconscio e altre conoscenze importanti avvicinandoti al Metodo Incima con la lettura del libro scritto dai fondatori dello stesso Metodo: Mente Potente, il primo action book per iniziare a cambiare vita in 21 giorni. www.mentepotente.it
Oppure puoi richiedere la consulenza gratuita GOALS, dopo aver effettuato il sondaggio a questo link: https://form.typeform.com/to/J99seeYs
Sempre il meglio di te,
Dario Perlangeli