Vorrei tanto ricordare il titolo di quel film… magari potrai aiutarmi tu.

Due ragazzi al loro primo incontro in una sala da ballo.
Ad un tratto l’immagine della folla intorno diventa sfocata e loro due diventano coscienti l’uno dell’altro, come se fossero soli.
Si guardano e si avvicinano per conoscersi… Hai ricordato il titolo del film?
Lui si chiamava Tony… credo. Comunque, non ha importanza.

Funziona così, lo sapevi?
Funziona così… La mente di quei due ragazzi era programmata per incontrare il partner dei propri sogni.

In ognuno di noi esiste un sistema di rilevazione inconscia che filtra le informazioni in ingresso. Tutto ciò che non serve non arriva alla percezione conscia.  Percepiamo invece tutto ciò che è coerente con l’immagine impressa nel programma.
Funziona come il metal detector. Ad eccezione del metallo, il sistema esclude ogni altra rilevazione.

È come essere a teatro quando l’occhio di bue illumina solo la parte che deve essere percepita.
Che è importante venga percepita. Tutto il resto esiste, ma il regista, in quel dato momento, ha deciso che è meno importante.

Allora, chi è il tuo regista? Non ti piacerebbe avere il comando della cabina di regia?

Purtroppo non è così.
Alla cabina di regia c’è un sistema che non solo sfugge alla tua consapevolezza per il 95% del tempo, ma che per il 95% influenza anche ciò che vedrai, lasciandoti credere che quella porzione di realtà sia l’unica realtà possibile.

Stai pensando quello che sto pensando io in questo momento?
Io sto pensando che la realtà è (realmente) condizionata dalle nostre convinzioni più profonde. Il sistema di convinzioni rappresenta il programma inconscio che determina le informazioni che rileveremo là fuori. E non è il caso di prendersela comoda.

È come se il destino esistesse davvero e fosse tutto già scritto. Ma dove è scritto? Non è scritto su delle tavole su qualche monte, è scritto nel tuo programma inconscio.

Ed è stato scritto dall’educazione che hai ricevuto, dalle parole che hai sentito, che ti sono state dette, dall’ambiente e le persone che hai frequentato, dalle esperienze che hai fatto, dai luoghi e i tempi in cui hai vissuto.

Queste informazioni sono state marchiate a fuoco nel tuo programma inconscio e da quando sei nato, stanno influenzando le tue percezioni, le tue scelte e i tuoi comportamenti.

Il segreto è tutto qui.

Per potere fare esperienza di ciò che desideri, devi prima avere accesso alle opportunità migliori: idee, atteggiamento, stati d’animo, dialogo interno, comportamento, ma anche incontrare le persone e fare le esperienze che ti avvicinino all’obiettivo.
Ma per poterlo fare, dalla cabina di regia si deve accendere un “occhio di bue” che illumini esattamente ciò che ti serve.

Dovrai cominciare a percepire e avere accesso alle informazioni utili alla realizzazione di ciò che desideri.
Per farlo è necessario riprogrammare il tuo sistema di convinzioni.
Quando crei un’immagine chiara di quello che vuoi, il sistema reticolare si attiva per aiutarti a a trovare quello che cerchi.

Se stai cercando un lavoro più redditizio, devi prima accertarti che l’immagine impressa nel tuo inconscio sia quella giusta. Perché se il tuo desiderio è di cambiare lavoro, ma l’immagine impressa nel programma è quella della tua frustrazione nel luogo di lavoro in cui ti trovi ora, il sistema rilevatore continuerà a filtrare le nuove opportunità impedendoti di accedervi.

È molto probabile che quello che stai cercando sia vicinissimo, e che tu non stia riuscendo a vederlo. O che tu sia già nelle condizioni ideali per svoltare e non stia riuscendo a cogliere l’opportunità, perché il tuo regista interno sta condizionando la tua “vista” e il modo in cui stai interpretando la realtà.

Più che di probabilità si tratta di certezza assoluta.
Il sistema reticolare attivatore funziona in questo modo. Lo dicono le neuroscienze.

Che vuoi farne di questa informazione?
Vuoi continuare a lasciare le chiavi di casa al ladro, chiedendogli di custodirla al posto tuo, oppure riappropriarti della tua vita e integrare nella tua mente le informazioni che ti aiuteranno a realizzare ciò che desideri?

Non è una questione di possibilità, ma di volontà. Riusciresti ora a prendere una decisione che sia più forte del condizionamento inconscio? È mai possibile che in casa tua debba comandare una persona estranea ai tuoi desideri? 

Non è una questione di possibilità, ma di conoscenza.
Se non sai come fare, impara a farlo.

Dario Perlangeli

Hidden Content