Ero in fase di stallo.

Le paure inibivano ogni mia azione.

Avevo tanta volontà che non serviva a nulla perché continuavo a fare sempre le stesse cose in modo sbagliato.

Sono stato abituato a vivere fino all’età adulta nella mia zona di comfort, che mi era stata preparata da un genitore iperprotettivo.

Quando è venuto meno lui come figura, è venuto meno tutto.

Non mi sentivo in grado, non mi sentivo all’altezza, nel lavoro come nella vita privata.

Era un periodo in cui avevo fatto una serie di cambiamenti lavorativi, ma poi avevo la sensazione di aver fatto il primo passo e non sapevo come fare gli altri.

Avevo bisogno di qualcosa che mi stimolasse a fare quel passo in più.

Vivevo dei momenti di grande dispendio energetico, in cui facevo grandi cose, alternati a momenti di pigrizia in cui potevo fare di più ma non lo facevo, mi accontentavo.

E il fatto di essere uno che si accontentava, che non si lamentava mai, a volte diventava un difetto perché non mi dava quella spinta a volere di più e a spingermi oltre.

Hidden Content

Volevo cambiare il mio approccio alla professione e tirar fuori quella forza per raggiungere la completa soddisfazione professionale.

L’obiettivo era quello perché sapevo che condizionava tutte le altre aree della mia vita.

Non mi reputavo un sognatore, ero uno che viveva alla giornata.

Avevo sempre fatto tutto da solo, nel senso che ero molto riflessivo e quando avevo dei problemi non ne parlavo con gli altri, cercavo di risolverli da me.

Ma stavo prendendo consapevolezza del fatto che mi servisse qualcosa per proseguire il percorso che avevo iniziato come professionista, senza più frenate.

Qualcosa che mi permettesse di mettermi in moto alle 8 la mattina e spegnere il motore solo la sera, prima di andare a letto.

Sicuramente il carburante di tutto questo era la determinazione.

Volevo qualcosa che modificasse il mio modo di vivere certe emozioni definitivamente.

Ma che non fosse uno di quei corsi che il sabato e la domenica lo fai, il lunedì e il martedì stai a bomba e poi il mercoledì stai male come prima.

Ho conosciuto Dario e Cristina casualmente, perché ho seguito l’invito di alcuni miei amici a partecipare a un evento live a Bari.

Fin da subito ho avuto un’ottima impressione su entrambi.

Essendo un libero professionista, riconosco la figura del professionista, la rispetto e ho trovato in loro delle possibili guide, che ti invitano ad un Metodo diverso.

L’ho scoperto casualmente, ma l’ho riconosciuto subito come quello giusto.

Oltre ad essere un avvocato, sono anche uno sportivo e per tanti anni ho fatto il personal trainer, quindi sapevo bene che una volta che il cliente si affidava a me, doveva seguire le mie indicazioni se voleva ottenere quel tipo di risultati.

E così ho fatto io.

Ho accettato di affidarmi a dei professionisti e fare tutto ciò che loro mi avrebbero indicato.

Avevo già visto degli esempi concreti di quello che erano in grado di fare Dario e

Cristina con le persone che avevano deciso di seguirli.

Silvio, il mio amico, ha cambiato tutta la sua vita grazie al Metodo INCIMA.

Da commesso dipendente è diventato un imprenditore, da persona negativa e rabbiosa è diventato una persona solare, felice, sempre propositiva.

Anch’io volevo essere totalmente felice, soddisfatto e appagato.

Vivere dei turbamenti mi portava ad essere più chiuso, meno disposto a stare con gli altri.

Volevo invece vedermi più sereno e più aperto.

Con il Metodo INCIMA in pochi mesi è cambiato tutto.

Innanzitutto si è alzato il mio livello di autostima.

Sono molto più propositivo e sorridente, perché se le cose vanno male non mi abbatto più come prima, ho imparato ad avere un atteggiamento diverso.

Agire mi ha portato al miglioramento continuo, che ho visto già dai primi giorni di applicazione del Metodo.

La cosa impressionante è che, anche se non ero un esperto del Metodo, mi è risultato facile da mettere in pratica fin da subito.

Tendevo a rimandare la risoluzione dei problemi, mentre oggi porto a compimento tutto quello che mi prefiggo per ogni giornata e questo porta al raggiungimento immediato dei risultati e a un incremento dei guadagni.

Provo la sensazione di essermi guadagnato un livello di rispetto che prima non avevo e questo mi porta ad un ulteriore accrescimento dell’autostima.

Quando gli altri ti riconoscono un cambiamento così radicale e importante, è chiaro che anche i rapporti professionali e personali migliorano.

Uno su tutti è quello con mio fratello, che è la persona più vicina con cui condivido l’attività lavorativa.

Un giorno mi ha detto: ‘’A questo Dario devo fargli un regalo per il fratello diverso che mi ha regalato”.

Mi godo di più tutte le relazioni.

Il riconoscimento dei miei cambiamenti personali da parte di persone che io stimo mi gratifica davvero tanto.

Hidden Content

Più mi sento gratificato e più ho voglia di fare; è diventato un circolo virtuoso, che non si interrompe mai.

Ho una maggiore serenità in tutte le aree della mia vita.

E tutto questo è stato possibile grazie a tutti gli strumenti che ho trovato nel Metodo INCIMA.

Il training mentale con il Mind Re-Start è riuscito a calmare anche me, che ero una persona molto ansiosa e avevo molta difficoltà nel rilassarmi.

Ma con la pratica ho iniziato a sperimentarne anch’io tutti i benefici.

Il fatto di essere a contatto diretto con i coach è stato fondamentale; all’inizio ho avuto proprio bisogno di loro e del gruppo, dei compagni di viaggio.

È un Metodo vincente!

Ho apprezzato molto la sua impronta scientifica e il modo in cui viene impostato e trasmesso da Dario e Cristina.

Oltre ad avere una preparazione straordinaria, hanno un’energia che trasferiscono in una maniera pazzesca, sono fantastici!

Io ho elevato il mio standard, gli obiettivi che ho adesso sono molto più importanti rispetto a quelli che avevo prima e so di poterli ottenere senza più dubbio alcuno!

Si va avanti così!

Vittorio Russo Frattasi