“Non è tutto oro quel che luccica”, uno dei modi di dire più diffusi e che oggi, alla luce delle nuove ricerche neuroscientifiche, possiamo rivedere da un punto di vista del tutto nuovo.
La Shining Object Syndrome (S.O.S.) infatti può essere definita in italiano come la “Sindrome dell’Oggetto Luccicante”.
Si chiama così perché a livello fisico il nostro occhio viene spesso attratto da oggetti luminosi, brillanti, luccicanti, che vengono registrati dalla nostra visione periferica, suscitando in noi attrazione e distrazione.
Questa sindrome può definirsi come “un’attrazione costante verso qualcosa di luccicante, brillante, che attira la nostra attenzione, ci fa distrarre e ci fa perdere attenzione”.
Un concetto che si applica non solo in senso fisico (pensiamo a oggetti luminosi…), ma anche in senso metaforico, come qualcosa di inusuale che ci “costringe” ad essere ammirata. In ambito lavorativo, per esempio, ciò che può suscitare in noi attrazione possono essere nuovi progetti, nuove idee, nuove collaborazioni.
Questa sindrome, calata in ambito lavorativo-imprenditoriale, riguarda qualunque cosa che distragga la tua attenzione da quello che stai facendo nella tua attività nel momento presente.
La conseguenza è che tu abbandoni il progetto precedente per intraprenderne uno nuovo che, con molta probabilità, non porterai a termine perché sarai distratto dal prossimo “oggetto luminoso”.
Come puoi intuire, questa tendenza può essere molto nociva per la produttività della tua impresa o del tuo progetto.
Per capire se sei affetto da questa sindrome, prova a prestare attenzione a questi sintomi:
- Hai moltissime idee per un nuovo business, che sia nella mente o sulla carta, ma non hai ancora creato nulla.
- Stai lavorando alla creazione di un progetto, ma poi arriva un tuo socio che ti propone altro e allora molli ciò che stavi creando, sprecando le energie impiegate fino a quel momento.
- Inizi a creare un contenuto, ma poi sei attirato da una nuova idea, ne inizi un altro e finisci per non portare a termine nessuno dei due.
- Stai seduto alla scrivania ma continui a scorrere il feed di Facebook sul tuo smartphone senza pensare, oppure controlli dozzine di mail nella casella di posta. Secondo Screen Time Statistics, la maggior parte delle persone controlla i propri telefoni 58 volte al giorno, trenta di queste durante l’orario di lavoro.
Credo che gli esempi che ti ho fatto siano sufficienti a farti capire in cosa consiste la Sindrome degli Oggetti Luccicanti.
Se la tua mente è sempre occupata da nuovi pensieri, hai meno tempo e meno energia mentale per svolgere effettivamente quei compiti. Benvenuta procrastinazione!
Ora, però, vorresti giustamente capire come uscire da questo labirinto di distrazioni continue, vorresti capire come non essere più preda della novità del momento.
In poche parole come essere più razionale, più lucido, senza farti distogliere dai tuoi obiettivi.
Hai difficoltà a concentrarti su un obiettivo per un certo periodo di tempo e portarlo a termine? Forse anche arrivare alla fine di questo articolo sarà stata una lotta.
Il mondo di oggi prospera sulla distrazione e rende quasi impossibile concentrarsi e dare il meglio di noi su ciò che è veramente importante. Impresa ardua oggi, dato che quel tipo di distrazioni sul modello shining object creano “dipendenza”.
Tuttavia, c’è un modo per combattere l’impulso di essere “sempre distratto” e che può aiutarti a mantenere una mente calma così come ad aumentare il tuo benessere generale: la meditazione.
L’esercizio meditativo non richiede credenze religiose o spirituali, ma semplicemente ti aiuta a sviluppare la capacità di essere pienamente presente a te stesso.
I benefici della pratica meditativa sono enormi, sia a livello mentale che fisico, da una maggiore serenità nelle relazioni a una migliore qualità del sonno, solo per citarne alcuni.
In questo caso, però voglio concentrarmi sui benefici dimostrati dalle ricerche scientifiche e che riguardano la sfera lavorativa.
1) Ansia e stress ridotti: la pratica meditativa riduce i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) prodotti dal tuo corpo e ti permette di sviluppare una mente più calma e concentrata.
2) Migliore gestione emotiva: la pratica meditativa ti concede un miglior senso di giudizio e ragionamento che ti aiuterà a vedere le cose come sono realmente, piuttosto che lasciare che le tue emozioni sabotino i tuoi obiettivi.
3) Capacità di attenzione: la caratteristica “neuro-plastica” del nostro cervello permette di potenziare questa caratteristica fondamentale attraverso la pratica meditativa e ti consente di avere una mente focalizzata in grado di affrontare qualsiasi difficoltà con decisione e risolutezza, senza mollare un colpo nel raggiungimento dei tuoi obiettivi.
Se vuoi iniziare da subito, puoi scaricare gratuitamente un esercizio di focus meditativo del programma Mind Re-Start, (l’unico personalizzato con il tuo nome).
Clicca qui ==> https://www.metodoincima.it/mind-restart/
Questa pratica ti permetterà di introdurre nell’archivio del tuo inconscio, le immagini, le parole, le sensazioni, gli atteggiamenti, le idee migliori e gli stati d’animo in risonanza con gli obiettivi che desideri: fai le esperienze più utili, incontri le persone giuste e agisci focalizzato e coerente con il tuo rinnovato modello mentale.
Nonostante il nostro mondo si riempia sempre più di distrazioni, il mondo del lavoro richiede (e gratifica economicamente) persone in grado di dimostrare concentrazione e attenzione.
In modo del tutto naturale e per certi versi sorprendente, grazie a questo esercizio scoprirai di essere diventato una persona più calma, più incisiva e più efficace.
Che ne dici di provarci?
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Ci sono altri mondi… anche in questo.
Dario Perlangeli