La mia giornata tipo era questa: sveglia difficile, colazione al volo, intera giornata di lavoro, noiose serate davanti alla tv o con i soliti amici nel fine settimana.
Era una noia mortale, oltre che una continua lotta.
Sì, perché io combattevo nel cercare di cambiare le cose… e poi arrivava il punto in cui mi abbattevo!
Poi ricominciavo a combattere e poi mi arrendevo di nuovo.
Iniziavo tante cose e poi non ne concludevo nessuna.
Non ero mai soddisfatta di nulla.
Avevo la sensazione di perdere tempo, di non vivere la vita che avrei voluto.
Spesso ho aspettato che le circostanze accadessero, qualche volta ho agito, commettendo errori assurdi che dopo mi facevano sentire ridicola.
Ho così ritenuto più facile adattarmi, subire gli eventi e le decisioni altrui, per evitare di fallire nuovamente.
Non era un caso se ero frequentemente colpita da emicrania e dolori intestinali.
Ero pervasa dalla vergogna e dalla paura di sbagliare.
La mia eccessiva timidezza mi limitava nelle relazioni con i colleghi, i clienti e le maestranze, nel procurarmi dei nuovi lavori, in quanto libera professionista, e nel chiedere il giusto compenso economico.
Mi sentivo inadeguata con i familiari, con gli amici, con i colleghi.
Provavo una tremenda frustrazione data dalla credenza di essere inutile, di non essere in grado di aiutare nessuno.
Le mie più grandi paure erano quelle di perdere le persone care, di non essere accettata e di non riuscire ad essere felice.
Ero assillata dal timore di rimanere da sola con tutti i miei rimpianti, primo tra tutti quello di non aver goduto pienamente la vita.
Se avessi potuto tornare indietro mi sarei posta meno limiti, avrei tolto tutti quei “non posso”, “non si fa”, “mi sento in colpa”, “mi vergogno” …
A un certo punto mi sono detta: “aspetta! Sono ancora in tempo!”
E così è iniziato questo meraviglioso viaggio alla scoperta innanzitutto di me stessa, della mia vera identità, volto a costruire una maggiore stima di me, eliminare i pregiudizi che avevo sul mio conto, sentire di valere.
Eliminare tutta una serie di blocchi mentali che mi avevano accompagnato fino ad allora.
Credo sia il primo passo per raggiungere qualsiasi altro tipo di obiettivo, che nel mio caso era quello di amare e sentirmi amata da un compagno e creare una famiglia.
E anche quello di sentirmi più gratificata nelle relazioni, in generale e nel lavoro.
Avevo la necessità di imparare a organizzare il mio tempo, perché mi dedicavo solo al lavoro e annullavo tutto il resto.
Non mi ero mai dedicata veramente a me stessa, mi sentivo in colpa per il solo fatto di pensare a quali potessero essere le mie necessità, di poter soddisfare i miei bisogni.
Ma era arrivato il momento di concentrarmi sui miei desideri.
Ciò che mi ha spinto a fare un passo oltre la mia routine è stata la voglia di fare qualcosa per me, che si è concretizzata nell’iscrizione al percorso del Metodo INCIMA.
Certo, c’era la paura di non ottenere risultati, di non riuscire ad essere costante e arrendermi per l’ennesima volta, di ottenere un nuovo fallimento che avrebbe potuto devastarmi, oltre che la paura di spendere inutilmente i miei soldi.
Ma non volevo rimpiangere anche il fatto di non averci nemmeno provato e di non aver chiesto aiuto.
L’aver partecipato a Libera la tua Forza Interiore mi ha permesso di sbloccare finalmente quella situazione di stallo in cui ero da tanti anni.
Mi sento più forte e meno sola, ho meno paura del futuro.
Mi sento più soddisfatta di me, più utile, e noto una maggiore fiducia da parte degli altri, come conseguenza di un’accresciuta fiducia in me stessa.
Ho alleggerito il peso che davo ai giudizi degli altri.
Ho più chiarezza sulla persona che sono e su quello che voglio.
Sono più serena, riesco a godermi di più i momenti della giornata, sia a lavoro che oltre il lavoro.
Prima di frequentare questo percorso, avevo la testa piena di convinzioni, preconcetti, pregiudizi sugli altri, su me stessa e sul mondo.
Gli strumenti del Metodo INCIMA mi aiutano ad essere sempre più consapevole di quello che mi succede, giorno per giorno, e di come poterci lavorare.
Le meditazioni del Mind Re-Start mi danno quello che mi manca, mi dicono quello che voglio sentirmi dire, mi aprono la mente, sento proprio la necessità di farle perché mi procurano un profondo stato di benessere.
Mi fanno sentire che posso ottenere tutto quello che voglio.
Il lavoro individuale, svolto con il mio coach, mi ha aiutato a capire meglio come funziono, quali sono i meccanismi mentali alla base di certi comportamenti, a scardinare il mio vecchio sistema di credenze e quindi ad apprendere il modo in cui poter operare per apportare dei cambiamenti.
Il fatto di aver potuto esprimere apertamente i miei pensieri e le mie emozioni, di aver potuto condividere i miei problemi senza essere giudicata, mi ha portata a riflettere a un livello profondo e a trovare le risposte dentro di me.
Adesso riesco ad ascoltare la mia voce interiore.
Il fatto di aver fatto un’esperienza di gruppo in Masseria mi ha aiutato tantissimo per liberarmi un bel po’ dalla mia timidezza.
La mia paura più grande riguardava proprio le relazioni con gli altri.
Parlare con persone che si mettono in discussione, che non giudicano, che hanno le tue stesse difficoltà mi ha fatto sentire parte di un gruppo, cosa che non mi veniva facile perché di solito non riuscivo ad integrarmi.
Grazie a questa esperienza, ho compreso tantissime cose.
Mentre prima davo la colpa delle mie sfortune agli altri, adesso ho capito che io sono l’unica responsabile della mia vita.
Ho eliminato il vizio di lamentarmi, quel bisogno (di cui prima non ero consapevole) di raccontare cose negative, anche se non faceva altro che farmi stare peggio.
Si sono ridotti quei momenti in cui mi dicevo che non ce l’avrei mai fatta.
In quei momenti è stata molto utile la capacità dei miei coach di rimettermi in riga, con un messaggio, con un video, con la loro presenza.
Secondo me, è proprio la costante presenza la forza del Metodo INCIMA.
Linda Mastroleo