[Pensiero del giorno di una (ipotetica) persona che sta cercando di migliorare la sua vita, nonostante le grandi difficoltà del momento].
< Ho scelto di vivere una giornata serena e nonostante in ufficio ci siano state delle difficoltà ho mantenuto la calma e la serenità.
Ho scelto di mantenere la massima calma con mio figlio e nonostante i suoi capricci del mattino, ho gestito tutto con la massima serenità.
Ho scelto di guardare con atteggiamento costruttivo le difficoltà lavorative del momento e oltre a sentire maggiore fiducia ho avuto anche delle idee molto interessanti (mai avute prima).
Ho scelto di ottimizzare la gestione del mio tempo riducendo le attività meno importanti e concentrandomi sulle cose che avrebbero dato maggiore valore alla mia vita e ho costruito di più in una giornata che nell’ultima settimana.
Ho scelto di rifarlo anche domani e dopodomani…
So che può essere difficile, ma ho scelto di renderlo facile. Userò il mio potere decisionale e la volontà, per ora.
Poi sceglierò di diventare maggiormente consapevole dei miei processi mentali perché ho capito che i miei sabotaggi sono li.
Studierò, farò meditazione, riprogrammerò i miei modelli mentali per renderli funzionali a ciò che desidero invece che a ciò da cui vorrei fuggire.
Oggi ho scoperto che (forse non tutto) ma molte cose nella vita dipendono dalle proprie scelte.
Propongo di istituire la giornata mondiale della “Scelta di vivere meglio”.
Per sensibilizzare chi pensa di non avere scelta!
Da oggi, nella vita, oltre la morte c’è un’altra certezza: la possibilità di scegliere.
Può essere per il bene maggiore o per il male minore, ma si può scegliere. Sempre.
Buona scelta a tutti ❤>
Tu cosa risponderesti ad una persona che ti dice queste cose?
Qualcuno le direbbe: < come darti torto? >
Qualcun altro le potrebbe dire: < ma non sempre le scelte sono facili >
Qualcun altro direbbe: < Non ho scelto io di vivere le difficoltà del momento, non voglio far ricadere su di me le colpe di altri >
Il mio personale parere è che non abbia senso soffermarsi a lungo su quali siano le risposte giuste e quali quelle sbagliate. Dovremmo invece chiederci quali risposte siano utili e quali inutili o addirittura dannose.
Ecco, vedi, io non conosco quali siano le tue priorità, quindi non posso tirare a indovinare sulle cause delle tue difficoltà del momento, ammesso che tu riconosca di averle.
So che ogni essere umano possiede (nel proprio cervello) un meccanismo soggettivo (personalissimo) che ha la funzione di dirigerlo verso le proprie mete.
Un vero è proprio meccanismo per la realizzazione delle proprie aspettative inconsce.
Di seguito troverai 3 diverse forme di programmazione. Riguardano la stessa persona in 3 momenti diversi: primo giorno, 30 giorni dopo, 2 mesi dopo.
< Voglio cambiare la mia situazione finanziaria, ma in fondo so che mai nulla cambierà >
< Voglio cambiare la mia situazione finanziaria, ma in fondo so che è difficilissimo e potrei non riuscirci >
< Voglio cambiare la mia situazione finanziaria e, anche se oggi mi sembra difficile, so che con le giuste informazioni posso attivare le mie forze volontarie, prendere le giuste decisioni, acquisire le competenze necessarie e agire efficacemente >
In ognuna di queste 3 frasi (dalla certezza di non farcela, al dubbio di riuscirsi, fino alla certezza di farcela), ci sono due momenti diversi: Il momento dell’intenzione e il momento dell’aspettativa inconscia.
L’intenzione coincide con ciò che desideri, l’aspettativa inconscia con quello che in fondo in fondo sai che avverrà.
Ecco, il tuo personalissimo meccanismo per raggiungere le tue mete, coincide con il tuo programma mentale e quindi con le tue aspettative. Inconsce.
Sei dotato di un meccanismo perfetto per realizzare il tuo programma inconscio.
< Dario, mi stai dando una grande notizia!!! Ma, allora, perché non realizzo ciò che desidero? >
Semplice!! Perché il “desiderio” non fa parte del programma inconscio.
Quindi non realizzerai mai ciò che desideri, se questo non è allineato al tuo programma inconscio.
Sono le aspettative inconsce a guidare i tuoi atteggiamenti, le tue valutazioni, le tue decisioni, i tuoi comportamenti. Sono le aspettative inconsce a determinare il tuo essere sintonizzato su frequenze funzionali o disfunzionali rispetto al ciò che desideri.
Entri in risonanza con tutto ciò che là fuori rispecchia il tuo essere interiore, non il tuo volere. In sostanza non vivi la vita che desideri ma la vita che in cuor tuo, nel profondo del tuo essere, consideri possibile, o credi e senti di meritare.
Allora, se vuoi approfondire il funzionamento del Sistema Reticolare Attivatore e di come tu possa attivarlo per realizzare ciò che desideri e conoscere un metodo per “invertire” i processi di realizzazione dei tuoi obiettivi, dovrai prima vincere le resistenze del tuo Meccanismo inconscio che, come hai letto, non si occupa dei tuoi desideri, ma di impedirti di andare al di là del programma “passato”.
Vinceranno le tue priorità, i tuoi obiettivi e i tuoi desideri o le tue resistenze al Cambiamento?
Dario Perlangeli